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Precipita un F-18 a San Diego

Sembra essere stato un guasto a entrambi i motori quello che ha causato l’incidente aereo del caccia militare F/A-18 Hornet di lunedì scorso in California, che è costato la vita ad almeno tre persone a San Diego. Secondo quanto riferito da fonti vicine al Congresso il velivolo era in fase di rientro nella base militare di Miramar dopo un’esercitazione quando sarebbe andato fuori uso il motore destro del caccia. Prima di riuscire a completare l’atterraggio di emergenza si sarebbe spento anche il secondo motore costringendo il pilota a lanciarsi fuori dall’abitacolo.

Per il momento le autorità hanno accertato la morte di tre persone, una madre con la propria figlia e la nonna, che si trovavano all’interno della casa distrutta dall’impatto dell’aereo. Nell’edificio colpito abitava una famiglia di origine coreana trasferitasi nel quartiere da appena tre mesi. L’atro bambino che si trovava nella casa è ancora disperso ed alle ricerche partecipano anche dei cani addestrati al ritrovamento dei cadaveri. Il pilota del caccia è invece ricoverato nell’ospedale militare della zona e secondo i medici è in condizioni stabili.

L’area dell’incidente è distante circa 3 chilometri dalla base militare di Miramar, rimasta famosa per aver ospitato le riprese del film “Top Gun“. Negli ultimi mesi la marina americana ha ispezionato decine di F-18 dopo aver trovato diverse crepe sulle loro fusoliere.

Quello di ieri non è il primo incidente che riguarda gli F-18 di Miramar. Nel novembre 2006 uno dei caccia della base si schiantò al suolo poco dopo che il suo pilota si era paracadutato fuori dalla cabina riuscendo a salvarsi. Nel 2004 invece due F-18 partiti da Miramar sono precipitati nell’Oregon uccidendo entrambi i piloti.

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